Gli scalpellini dell’Altosangro in un cortometraggio tutto Abruzzese intitolato “PENSARE LA PIETRA”

Con il documentario “Pensare la pietra” finanziato dal Corecom

Teramo, 23 maggio 2017

Gli scalpellini abruzzesi sono stati rappresentati al Bellaria film Festival, con il documentario “Pensare la pietra”. Nella sezione Casa Rossa Art Doc del Bellaria Film Festival, il documentario “Pensare la pietra”, dedicato agli ultimi scalpellini dei Monti della Laga, Serafino Zilli di Frattoli (Crognaleto-Teramo) e Paris Orsini di Rocca Santa Maria (Teramo), è una delle sei puntate della prima serie del format “La memoria lunga. Eredità culturali d’Abruzzo” ideato e realizzato dal regista Stefano Saverioni e dall’antropologo Gianfranco Spitilli e finanziato interamente dal Co.Re.Com Abruzzo, il cui presidente del Abruzzo, Filippo Lucci, ha “voluto proporre un modello audiovisivo rispondente a standard qualitativi elevati – da un punto di vista filmico e antropologico – destinato alla formazione delle emittenti locali e finalizzato alla tutela del pluralismo socio-culturale nella programmazione radio-televisiva regionale”. In “Pensare la pietra” i protagonisti sono Serafino Zilli di Frattoli e Paris Orsini di Rocca Santa Maria, tra gli ultimi scalpellini dei suggestivi Monti della Laga.

Siamo orgogliosi anche noi di provenire dall’Alto Sangro ed essere abruzzesi e scalpellini, Paolo Archimede Geom. IANIRI Amministratore della IANIRI marmi & costruzioni ancora oggi esegue lavori di scalpellino artigianali e completamente a rifiniti a mano.

Passando per il laboratorio non è difficile trovarlo impolverato e con gli strumenti in mano… UN ORGOGLIO PER TUTTI NOI.

IL TRAILER DEL DOCUMENTARIO